Novena San Filippo Neri Quinto Giorno

Quinto giorno
Il distacco dalle cose materiali
L’animo di Filippo era molto staccato dai beni terreni. Rifiutò non solo la ricca eredità di un suo zio, ma neppure si curò di quella paterna. In vita rifiutò sempre eredità e donazioni varie, anche ingenti, offertigli da più persone.
Non si lasciò mai neanche abbagliare dalle mitrie o dalla porpora stessa, più volte offertagli, ma invano, da due Papi, e a chi voleva persuaderlo ad accettare, rispondeva con gli occhi al cielo: Paradiso! Paradiso!
Non scorgeva nei beni terreni nessuna felicità, nulla che appagasse i suoi desideri. Diceva: Nulla trovo in questo mondo di bene. Chi vuole la roba non avrà mai lo Spirito, e chi vuol altro che Cristo, non sa quel che vuole.
Il pensiero che in questo mondo non vi è nulla che possa portare al vero bene, sarà la verità che ci terrà lontani dall’attaccare il cuore a cose vane, che portano lontano dal Signore: “Quanto difficilmente quelli che hanno ricchezze entrano nel Regno di Dio!” (cfr. Lc 18,24)

Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il Tuo nome, venga il Tuo Regno, sia fatta la Tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.

Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Preghiera

O grande Santo, che preferisti una vita povera e austera alle comodità che ti offriva la tua casa e Roma, per insegnare anche a noi a disprezzare le ricchezze transitorie e cercare piuttosto i beni eterni, aiutami a staccare anche il mio cuore da tutto ciò che il mondo ingannevole mi promette, e aiutami anzi ad amare la povertà: che io mi ricordi di essere un povero servo di Dio. Che possa anch’io gustare i beni che sono promessi ai poveri di spirito nell’eternità beata! Amen.


Preghiera che si suole recitare in Roma davanti alla corpo di San Filippo Neri

O Dio onnipotente e misericordioso, che a beneficio e conforto dei tuoi figli hai suscitato nella Chiesa, in tempi difficili, l’amabile santo Filippo Neri, e nei hai fatto l’Apostolo di Roma, il modello dei sacerdoti, il patrono e maestro della gioventù, accogli la preghiera che Ti rivolgiamo, spiritualmente uniti a lui (qui dinanzi alle sue spoglie mortali), e dacci la grazia, per intercessione sua e per i meriti di Gesù, nostro Signore, di imitare la sua purezza, la sua carità, il suo santo ardore in ogni opera buona, la sua filiale devozione verso la SS. Vergine, affinché meritiamo noi pure di glorificarTi e di goderTi insieme con lui e con tutti i santi, nella beata patria del Paradiso. Amen.Preghiera a san Filippo

Padre nostro Filippo trafitto nella carne dal vero fuoco dello Spirito di Cristo
e a tal punto consumato dal Suo Amore da chiedere “Basta…!” ,
prega per noi, fa che diventiamo tuoi veri figli,
intercedi perchè anche noi possiamo essere consumati
dall’Amore di Gesù per il Padre.
Prega per noi perchè siamo liberati
dalle sicurezze umane, dalle durezze, dall’orgoglio, dalle mancanze di misericordia.
Ottienici un desiderio imperioso e radicale di compiere in tutto la Volontà del Padre.
Intercedi per noi perchè ogni palpito del nostro cuore possa ridire
la voce mite, umile, pacifica e gioiosa dello Spirito Santo.

Madre dell’Oratorio, Madre nostra amatissima portaci al Cristo tuo Figlio
che vive e regna con Dio Padre nell’unità dello Spirito Santo.
Amen

21 maggio 2022, vincenzo-lioi